…sport

Su La Stampa di oggi, Alberto Mattioli recensisce una mostra apertasi al Mémorial de la Shoah di Parigi (ma sembra che l’anno prossimo si sposterà a Bologna) su un tema inesplorato, Lo sport europeo alla prova del nazismo. Storie tragiche e gloriose, di atleti perseguitati perchè ebrei, neri,” zingari”, di vittorie negate, di inaspettate solidarietà con i perseguitati pagate a durissimo prezzo. Il tutto mentre nazismo e fascismo esaltano lo sport e fanno delle Olimpiadi di Berlino del 1936 un momento di grande impatto propagandistico, e mentre la Riefensthal celebra nel film Olympia la bellezza del corpo dell’ariano. Una mostra che andrebbe meditata, soprattutto in quest’Italia dove lo sport è ormai identificato con il solo calcio e dove durante le partite, negli stadi, si levano scritte e cori razzisti e nazisti, in perfetta sintonia con quanti, settant’anni fa, mandarono alla morte gli atleti nelle cui vene scorreva sangue impuro.

Anna Foa, storica