grandezza…

Molti commentatori, anche sulla base dell’amore che Isacco aveva per lui, ritengono che Esaù fosse potenzialmente un grande uomo; il Chidà, addirittura, ritiene che fosse mille volte più grande di Giacobbe. Quando studiava Torah insieme a suo fratello, però, il suo pensiero era sempre rivolto ai campi e alla caccia. Questo lieve confine, dice rabbi Yerucham di Mir, rappresenta la abissale differenza tra i due gemelli.

Benedetto Carucci Viterbi, rabbino