La pena, i valori
Mercoledì è entrato in prigione l’ex presidente dello Stato d’Israele per scontare la pena di sette anni inflittagli per stupro. Un momento triste per Israele, un momento per far riflettere che nessuno è al di sopra della legge in Israele. I commenti sulla stampa israeliana vertono anche sul fatto che Moshè Katzav entra in carcere senza aver capito di aver infranto la legge, senza pentimento. Vi è una cesura tra chi ha condannato e il condannato: non sembra condividano lo stesso bagaglio culturale e gli stessi valori. Non tanto una vittoria delle donne, quanto una vittoria del diritto: si infligge la pena imponendo dei valori anche a chi non li condivide. Sono difesi la donna e la sua integrità: questo dice Israele.
Joe Shammah