Qui Napoli – I temi di una stagione difficile

Gli ebrei del Meridione, l’esperienza internazionale del Limud, impegnato a coniugare ebraismo e impegno politico, la lezione di Emanuel Levinas nel suo rapporto con il testo talmudico, la dialettica politica italiana con le sue contraddizioni. E soprattutto la possibilità di un modo ebraico di fare politica, per proiettarsi nel futuro nel rispetto dei valori che ci vengono dalla tradizione. Sono questi i temi che hanno contrassegnato il Moked autunnale realizzato dal dipartimento Educazione e cultura diretto dal rav Roberto Della Rocca che oggi si chiude a Napoli.
Un incontro denso di suggestioni, affollato da nomi di spicco, riuniti per affrontare un tema che oggi appare ineludibile.
“In un momento di grave crisi quale quello attuale – ha sottolineato fra l’altro anche il Consigliere dell’Unione delle Comunità Ebraiche Giulio Disegni, nella foto, che in una sua comunicazione ha riferito riguardo all’avvio dei lavori della Commissione osservatorio consiliare sulla crisi economica e le grandi mutazioni dei nostri giorni coordinata da Riccardo Hofmann – ci è sembrato indispensabile dedicare molto lavoro ad analizzare il rapporto con la politica per comprendere meglio quale può essere il nostro specifico apporto alla società”.
La varietà di prospettive dischiuse in questi giorni dai diversi relatori fa capire che il contributo ebraico, che salda in modo inestricabile l’etica alla politica, rimane di stretta attualità, ricco di spunti e proposte per affrontare il drammatico momento attuale.