“Fermare le squadracce”
Non capisco proprio perché sull’Unione informa non ci sia nemmeno una parola a proposito dei fatti gravissimi che stanno accadendo in questi giorni qui in Israele. Le squadracce dei “giovani delle colline” si stanno facendo la legge da sé indisturbati: fanno irruzione a basi militari dando fuoco a veicoli dell’esercito e feriscono a sassate soldati e ufficiali, danno fuoco a moschee con lo scopo dichiarato di mettere in pericolo la convivenza fra collettività diverse, una convivenza che si tiene in piedi a stento. La situazione qui si sta avvicinando non alla temperatura di ebollizione ma a quella di esplosione. Queste cose stanno accadendo da tempo ma i politici, la polizia e l’esercito si stanno svegliando solo adesso, dopo che è stato ferito da un sasso un alto ufficiale. Ci sono stati alcuni arresti, ma niente di serio. Apro l’Unione Informa e che ci trovo? Cultura di qua e cultura di là, il sindaco Alemanno con Gilad Shalit (che ormai grazie a D. è già a casa da due mesi) e i fattacci anti-rom e xenofobi a Firenze e a Milano. Ma niente sui fattacci che accadono in Israele col timbro di kasherut del governo di estrema destra. Sì, lo so che questo governo è stato eletto democraticamente, ma se le cose continueranno con la piega attuale la maggioranza parlamentare di destra che c’è oggi farà leggi che metteranno il bavaglio all’opposizione e così potrà continuare a governare in perpetuo. Senza contare che in base alle forze esistenti oggi alla Keneset, questo governo non è l’unico possibile: Kadima è il partito più grande e se si mettessero d’accordo Likud, Kadima e Maarach potrebbero fare insieme un ottimo governo di centro senza bisogno degli estremisti di entrambe le parti.
Daniel Haviv, alchimista