Qui Firenze – Razzismo, lo sdegno della Comunità ebraica

Il Presidente della Comunità ebraica di Firenze Guidobaldo Passigli ha dichiarato: “La Comunità Ebraica di Firenze si associa al lutto della comunità senegalese e della città tutta per l’uccisione di due suoi appartenenti e il grave ferimento di altri due, da parte di un neofascista noto per i suoi precedenti razzisti e antisemiti. Purtroppo è evidente che anche nella nostra Regione, anche nella nostra città, nonostante i continui sforzi, possono covare sentimenti di odio verso coloro che sono visti come diversi. La Comunità Ebraica di Firenze, particolarmente sensibile, condivide il messaggio del Presidente della Repubblica circa il barbaro assassinio ritenendo “urgente l’impegno di tutte le autorità politiche e della società civile per contrastare sul nascere ogni forma di intolleranza”. Il rabbino capo della comunità ebraica di Firenze, Joseph Levi, intervenendo al Consiglio comunale straordinario, ha inoltre elogiato la reazione della città di fronte “all’odio razzista e xenofobo” che ha insanguinato le strade fiorentine. “La città ha reagito subito e immediatamente. Questo e’ un fatto molto importante -ha detto Levi- ora e adesso, perché domani potrebbe essere troppo tardi”. Il rabbino capo di Firenze ha ricordato “i tragici avvertimenti fatti nei tempi giusti” subito dopo l’avvento del nazismo, ma che non furono purtroppo ascoltati, tanto che poi arrivò la catastrofe della Shoah.