Qui Torino – Hanukkah a suon di musica

Le note profonde del violoncellista Claudio Ronco, le opere della fotografa argentina Karina Chechik, l’allegria coinvolgete del coro ex allievi della Scuola Ebraica e la scultura culinaria di Sagit Arava. Attirate da questo programma eterogeneo e coinvolgente, decine di persone ieri sera hanno preso posto nel centro sociale della Comunità ebraica di Torino per festeggiare insieme la terza sera di Hanukkah. Un evento organizzato dal Gruppo di Studi Ebraici e da ComunitAttiva all’insegna della musica, dell’arte e del cibo. Dopo l’accensione della terza candelina con i bambini raccolti attorno a rav Eliahu Birnbaum, rabbino capo della Comunità, il pubblico è stato catturato dalla musica di Claudio Ronco, violoncellista affermato cui componimenti sono fortemente influenzati dalle sonorità ebraiche, in particolare di epoca barocca. Le pitto/fotografie di Karina Chechik hanno invece portato fra le mura della Comunità torinese uno spaccato della realtà ebraica: le sue opere (pitture manuali su una fotografia digitale) ritraggono squarci di diverse sinagoghe, da Buenos Aires a Vercelli. “Sinagoghe di Luce” il titolo della mostra presentata nel centro sociale di Torino mentre il Museo del design della città ospita in questi giorni una rassegna più ampia del lavoro della Chechik.
Prima di ammirare la torta dell’artista culinaria Sagit Arava (una vera scultura con raffigurante le candele e le trottole di Hanukkah) è salito in cattedra il coro dell’ex allievi della scuola ebraica di Torino, diretto da Maria Teresa Milano. Canti e note di Hanukkah per condividere insieme la gioia della festa.