Qui Roma – La luce delle feste
Per due giorni le vie della Capitale sono state deserte. La maggior parte dei romani, infatti, ha festeggiato in casa, oppure, malgrado la crisi economica, in qualche luogo esotico come le Maldive. Roma, da sempre caratterizzata dal traffico incessante e dal caos metropolitano, è diventata, per poco, una città fantasma. Eppure, è bastato avvicinarsi al centro storico per vederla tornare ad essere la città eterna e caotica di sempre: traffico infinito, luci colorate e migliaia di turisti. Centinaia erano presenti ieri, in Piazza Barberini, una delle piazze più famose e caratteristiche di Roma. Qui, come ogni anno, si è svolta la tradizionale cerimonia di accensione della Hanukkiah organizzata da Habad Lubavitch. L’atmosfera è stata sempre la stessa: gioiosa e allegra.Tra la curiosità dei passanti e i balli dei bambini, sono state accese sei luci della monumentale Hanukkhià. Terminati l’accensione e i canti di rito, sono state offerte le immancabili sufganiot: una merenda diversa, in un giorno in cui la maggior parte degli italiani mangia torrone e pandoro.
Sara Pavoncello