L’arte ricorda le vittime delle Ardeatine

Due opere dell’artista Georges De Canino sono state collocate oggi a Roma presso il mausoleo delle Fosse Ardeatine nella sala che già ospita opere di Corrado Cagli, Carlo Levi e Renato Guttuso.
Le tele dedicate dall’artista ai 26 adolescenti e a giovani martiri trucidati alle Fosse Ardeatine costituiscono un altro passo nell’omaggio che la città di Roma tributa alla memoria delle vittime del nazifascismo.
Nel corso della cerimonia un commosso Georges De Canino ha illustrato il percorso personale che lo ha condotto alla elaborazione e alla realizzazione delle tele; molto interessanti le motivazioni che lo hanno indotto a voler ricordare delle persone che non hanno avuto il tempo di scrivere la loro storia ma sono rimasti iscritti, loro malgrado nella grande storia: le opere contribuiranno anche a rendere loro una dignità calpestata.
Nel corso della cerimonia hanno preso la parola, tra gli altri, Rosetta Stame, Presidente dell’Anfim, Dino Gasperini, assessore alle politiche culturali e centro storico, Claudio Procaccia, direttore del Dipartimento per i beni e le attività culturali della Comunità ebraica di Roma.

Sira Fatucci