Capello e il razzismo
Le dimissioni di Fabio Capello da Ct della nazionale inglese hanno sollevato un interessante dibattito nel Regno Unito. Motivo del contendere l’aver tolto la fascia di capitano a John Terry accusato d’insulti razzisti. Secondo Capello per punirlo bisognava aspettare la sentenza di un tribunale, secondo la Federcalcio inglese e addirittura il Primo ministro Cameron invece un’accusa così grave impone un immediato passo indietro. In realtà sembra che i rapporti tra Capello e gli inglesi fossero incrinati da un pezzo, tuttavia rimane il dubbio su quale comportamento andasse adottato. Si è colpevoli dopo una sentenza o bastano certe accuse per dover fare un passo indietro? Sicuramente la prima, anche se a volte un po’ di buon senso di fronte a certe accuse non guasterebbe.
Daniel Funaro, studente