Un nuovo logo per l’Ugei
Un logo è come un biglietto da visita: racconta al mondo chi siamo, dove vogliamo andare, quali valori intendiamo tutelare. La sfida, per i giovani ebrei d’Italia, è quella di comunicare la straordinaria ricchezza di un patrimonio di ideali e di passioni ma anche la necessità di dare un nuovo tocco – più fresco, più accattivante – al proprio marchio. Una sfida di cui si conosceranno gli esiti nei prossimi giorni con la scadenza del bando di concorso ad hoc recentemente promosso dal consigliere Ugei con delega alla comunicazione Gady Piazza. Rivolto a tutta l’Italia ebraica, il bando ha catalizzato l’interesse e il coinvolgimento di molti creativi. L’obiettivo, per la data di scadenza del concorso (giovedì 1 marzo – chi fosse ancora interessato a partecipare può scrivere a logougei@gmail.com), è quello di consegnare alla commissione esaminatrice, composta da tre esperti che riferiranno poi in modo non vincolante al Consiglio esecutivo, una quindicina di elaborati. “Siamo sulla buona strada, ce la dovremmo fare” spiega Gady, che è anche responsabile dell’allestimento del nuovo sito e consigliere referente del mensile cartaceo HaTikwa. Quattro i criteri su cui giudicherà la commissione: originalità, riconoscibilità, flessibilità, efficacia nell’utilizzazione semplificata. Tema cromatico dominante nei lavori finora consegnati il tricolore ma anche l’azzurro che evoca allo stesso tempo la bandiera di Israele e le compagini sportive che tengono alto il vessillo dell’Italia nel mondo. Il logo vincitore sarà reso noto in occasione della grande festa Ugei di Purim (23-25 marzo a Milano), appuntamento in occasione del quale si procederà anche alla presentazione del sito ancora fresco di restyling.