Qui Roma – La collana della Memoria

Memorie, diari e lettere riguardanti esperienze di guerra, di prigionia e di deportazione. Filo Spinato, la nuova collana della casa editrice Marlin dedicata alla ricostruzione di alcuni tra i periodi più drammatici di storia novecentesca attraverso le parole di chi ne fu artefice e vittima, è stata presentata ieri pomeriggio alla Casa della Storia e della Memoria di Roma. All’incontro hanno preso parte i due curatori, gli storici Mario Avagliano e Marco Palmieri, la storica Elena Aga-Rossi, Grazia Di Veroli (ANED Roma) e Annamaria Casavola (ANEI). Due i volumi finora pubblicati per Filo Spinato: Ho scelto il lager – Memorie di un internato militare italiano di Aldo Lucchini e Gli zoccoli di Steinbruck – Peripezie di un bersagliere tra guerra e lager di Pompilio Trinchieri. Nel corso della serata è toccata alle figlie degli autori, Alda Lucchini e Rita Trincheri, rievocare le vicende di dolore e speranza che palpitano dietro ad entrambi i testi. Una testimonianza che ha commosso la platea. “È singolare notare come nel nostro paese le maggiori depositarie della memoria siano proprio le donne” ha spiegato in apertura Avagliano, fresco autore assieme a Palmieri dell’opera Voci dal lager per Einaudi.