…disprezzo
Sull’Unione informa di ieri, Sergio Della Pergola parlava di forme di antisemitismo sottili ma pervasive, che non mettono a repentaglio le nostre vite e i nostri averi ma contribuiscono a creare uno stato di diffusa inquietudine. Chissà se fra di esse non possiamo annoverare anche una nostrana e sempre reiterata trasandatezza lessicale, ovvero una peculiare e ben diffusa incapacità a distinguere fra aggettivo e sostantivo: persino in testi accademici troviamo che la bambina è “ebraica”, ma la storia è “ebrea”… Una sciatteria forse insignificante, ma che potrebbe nascondere autocompiaciuta ignoranza, indifferenza, disprezzo.
Laura Quercioli Mincer, slavista