Qui Roma – I giovani festeggiano Purim
Settecento giovani da tutta Europa. A Roma per celebrare Purim, la ricorrenza più gioiosa del calendario ebraico, ma anche per discutere sui temi dell’identità ebraica e di Israele. Si chiama Purim on the rocks ed è il grande raduno/incontro/party organizzato dall’European Center for Jewish Studies (referente italiana Ylenia Tagliacozzo) nella Capitale. Ad aprire quattro giorni che si annunciano di grande intensità una festa che la scorsa notte ha visto la partecipazione di numerosi ragazzi da tutta Italia. Oggi prenderanno il via alcune iniziative in giro per la città, mentre in serata è prevista una grande cena in comune di Shabbat. L’attesa sarà poi tutta per la notte di sabato quando in un noto locale capitolino si svolgerà la seconda celebrazione (rigorosamente in maschera) di Purim.
“Erano anni che Roma e l’Italia ebraica non vivevano un evento di questa portata. Da parte nostra, come nuovo Consiglio Ugei in carica – spiega il presidente dei giovani ebrei Daniele Regard – c’è l’orgoglio di aver partecipato attivamente alla messa in moto di un macchina organizzativa molto complessa. I risultati più che positivi di ieri ci lasciano pensare che sarà difficile dimenticare questo appuntamento all’insegna del divertimento ma anche di una comune riflessione sull’identità ebraica. Se ce la faremo sarà anche grazie alla Comunità ebraica di Roma, realtà che fa del calore e dell’accoglienza uno dei suoi punti di forza e che si sta rivelando estremamente efficiente anche dal punto di vista della messa in sicurezza delle location coinvolte”.
Per i giovani ebrei italiani l’evento romano rappresenta un gustoso antipasto in vista del tradizionale weekend di Purim che si svolgerà quest’anno a Milano dal 23 al 25 marzo. In quell’occasione ci sarà spazio come doveroso per i festeggiamenti ma anche per momenti più ‘seri’ come la presentazione del nuovo sito e del nuovo logo che identificherà l’ente a partire dalla prossima primavera. “Un marzo davvero ricco di possibilità”, commenta Regard.