Il film, il Rav

Nel breve, abituale saluto al telefono che il sabato sera segue la separazione dallo Shabbat, mi sono dimostrato un po’ troppo frettoloso con mio figlio maggiore, che vive a Londra, giustificandomi con un appuntamento incombente per andare al cinema. Ecco lo scambio che ne è seguito.
“Che film?”.
“The Artist, il film muto francese che ha trionfato a Hollywood con cinque premi Oscar ed è stato realizzato in appena quattro settimane da Michel Haznavicius, il regista che è figlio di due sopravvissuti dalla Shoah”.
“Ah bene, il Rav questa mattina ha dedicato in sinagoga il suo discorso proprio a questo film”.
“Come mai?”.
“Ha spiegato che se non disperdiamo le nostre intelligenze anche con poche risorse possiamo fare molto”.
“Hazak”!

Guido Vitale, giornalista – twitter @gvitalemoked