Shabbath…
Da qualche settimana le Parashòth trattano delle prescrizioni per la costruzione del Mishkàn. Ma due volte il testo è interrotto dall’avvertimento di osservare lo Shabbath. Questo perché lo Shabbath si pone in testa a tutte le istituzioni religiose. È dalla santità dello Shabbath che deriva la santità d’Israele. È per questo che i Maestri affermano che la venuta del Mashìach avverrà quando tutto il popolo d’Israele osserverà integralmente due Shabbathòth consecutivi. È strano che ciò non si sia finora mai realizzato. Evidentemente ognuno di noi deve aver mancato in qualcosa, ognuno di noi deve dirsi “a causa mia il Mashìach non c’è ancora”. È quindi fondamentale recuperare la coscienza dell’importanza dello Shabbath che – a differenza del Santuario, che ha cessato da tempo di esistere – è il vero Santuario inviolabile ed eterno.
Elia Richetti, presidente dell’Assemblea rabbinica italiana