Qui Padova – Una comunità
Sono bastati un sms, una tacita intesa, una leadership attiva e riconosciuta, e una email collettiva. Alle sette di sera il Beth hakenesseth di una piccola città di provincia raccoglieva decine di persone per recitare in raccoglimento alcuni salmi. Un evento di comunità, ancor più significativo perché alla cerimonia erano presenti anche alcuni bambini che nel pomeriggio avevano partecipato a una attività collettiva. Quando una kehillà risponde così prontamente, compie un semplice, dovuto e sentito gesto di solidarietà per ricordare tre bambini e un insegnante massacrati in una scuola ebraica del nostro continente; quando la stessa comunità lavora continuamente nell’educazione dei piccoli e dei meno piccoli; quando le sue donne e i suoi uomini si adoperano per diffondere sul territorio una cultura del dialogo. Quando tutto questo accade si dimostra che una comunità ebraica non è una questione di numeri, ma di azioni e idee. Padova ha una comunità ebraica.
Gadi Luzzatto Voghera, storico