Tsad Kadima, un altro passo avanti

Si e svolta al Teatro di Gerusalemme l’annuale serata di gala di Tsad Kadima, una festosa occasione per più di 370 ragazzi cerebrolesi educati da Tsad Kadima in Israele. Al centro dell’evento il concerto di Mati Caspi e Shelomo Gronich “Dietro i Suoni”, un classico della musica israeliana; ospite d’onore, a sorpresa, l’artista dell’armonica Lee Cooper che si esibito in un pezzo di musica jazz. Scopo della serata, raccogliere fondi per finanziare i progetti dell’associazione e in particolare in favore delle attivita di educazione complementare, quali gli appartamenti di istruzione e il campeggio estivo. Tra i presenti i dirigenti delle principali rappresentanze italiane in Israele, del Consolato di Gerusalemme e molti amici. Immancabili ospiti l’ambasciatore italiano in Israele Luigi Mattiolo con la signora Stefania che seguono sempre con grande interesse gli eventi di Tsad Kadima. Ma il vero protagonista della serata è stato il presentatore Jonathan Cohen, il primo cerebroleso ufficiale dell’esercito a tutti gli effetti. Jonathan a giorni salirà di grado e diventerà capitano continuando il suo compito militare, coperto da segreto ma definito di grande importanza. Il giovane si è svelato al grande pubblico alcuni giorni fa nel corso di un brillante intervento durante un programma televisivo, accompagnato da Alessandro Viterbo (nell’immagine a sinistra insieme all’ambasciatore Luigi Mattiolo e sua moglie), presidente del comitato organizzatore. Come in televisione anche nel corso della serata Jonathan ha ribadito il suo modo di vedere le cose: “Non soffro di cerebrolesione, ma vivo con la mia cerebrolesione!”, mettendo in evidenza il compito fondamentale che i programmi di Tsad Kadima”svolgono in questo senso.