Contando l’Omer – “La misura delle necessità”
La radice da cui deriva la parola ‘omer indica l’ammucchiare, il compattare; in forma riflessiva (lehit’amer) significa schiacciare, esercitare violenza (la violenza proibita nei confronti di una donna che ha già subito violenza in Deut. 21.14). Nell’ebraico biblico ‘omer indica un mucchietto di cereali raccolti e per traslato una misura precisa di volume di solidi. La prima volta che si usa questa parola nella Torà è a proposito della manna. Ciascuno ne poteva raccogliere quotidianamente solo la misura necessaria ai pasti quotidiani, e questa misura viene indicata come un ‘omer a testa (Es. 16:16).Con queste premesse, l’omer rappresenta la misura delle necessità quotidiane e l’idea che comunque i nostri alimenti siano un dono dal cielo.
rav Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma