Contando l’Omer – “Fascio di spighe e unità di misura”

Mercoledi 11 aprile quarto giorno dell’Omer

Nelle antiche traduzioni italiane della Bibbia ‘omer è spesso reso con “manipolo”, ciò che si prende con una mano. In italiano, come in ebraico, indica sia un fascio di spighe che un’unità di misura. Ma in italiano la parola, di origine latina, ha anche un uso militare, per indicare un gruppetto di soldati, dall’esercito romano alla milizia fascista (che rimaneva collegata all’idea del “fascio”), entrambi ricordi per noi poco simpatici. Il termine militare romano deriverebbe “dal fastello di fieno legato in cima a una pertica che sarebbe stato la prima insegna della schiera” (DEI). In ebraico nell’omer è rimasto solo il riferimento all’agricoltura che ha dato poi il nome a un periodo del calendario, non vi sono usi militari. Ma è il paradosso dell’ ‘omer, che da periodo originario di festa e di pace è diventato ricordo di momenti difficili di scontro con un mondo a noi ostile.

rav Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma