Contando l’Omer – La regola del chadash

Martedi 24 Aprile, 17° giorno dell’Omer, due settimane e tre giorni

Una delle conseguenze pratiche dell’Omer, tuttora in vigore, è la regola del chadash, il prodotto nuovo. Il prodotto di un cereale seminato dopo Pesach, che matura e viene raccolto, clima permettendo, nel corso dello stesso anno, non può essere consumato prima del Pesach successivo. Bisogna aspettare l’inizio della conta dell’Omer, che ricorda ancora oggi l’offerta della primizia cereale. Prima di quella offerta, chadàsh asùr min haTorà, “il prodotto nuovo è proibito dalla Torà”. Il gusto ebraico per le arguzie e i giochi di parole ha trasformato un pezzo di questa frase in una specie di slogan, usato e abusato per difendere una rigidità esclusiva conservatrice e chiusa alle novità: senza riferimento a Pesach, e al prodotto, semplicemente “il nuovo è proibito dalla Torà”. A parte l’abuso “reazionario”, bisogna poi vedere cosa c’è di veramente nuovo in ciò che si presenta come nuovo. Comunque, il “nuovo” è probito solo fino al prossimo Pesach…

rav Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma