…elezioni
Weekend importante per i destini d’Europa quello appena passato: l’affermazione del FN di Marine Le Pen e la caduta del governo olandese, che apre le porte al partito de Geert Wilders, non a caso protagonista della “spallata”, confermano la tendenza dell’elettorato europeo ad affidarsi a formazioni politiche esplicitamente xenofobe e nazionaliste. Un fenomeno che troverà, probabilmente, conferma l’anno prossimo in Austria, che cresce in Finlandia, in Svizzera e che, come ormai tutti sappiamo, vive il suo apice in Ungheria. Non bastasse, come rimedio a questa ondata populista, si è sentito dell’impegno di Pier Ferdinando Casini per costruire una rete dell’internazionale cristiana. Insomma, dal punto di vista ebraico, dalla padella alla brace.
Davide Assael, ricercatore