Qui Milano – In mostra verso l’Expo

Il lungo viaggio di Milano verso l’appuntamento di Expo 2015 è iniziato da tempo. Anche le manifestazioni culturali della città si preparano a raccontare il tema della storica rassegna “Nutrire il pianeta, energia per la vita” in tutte le sue sfumature.
Al nuovo Palazzo Lombardia inaugurata ieri la prima di quattro mostre organizzate da Amata (Amici del Museo d’Arte di Tel Aviv) in collaborazione con la Regione. A fare gli onori di casa l’assessore alla Cultura della Lombardia Valentina Aprea e il vicepresidente di Amata, Jean Blanchaert. “EAT, emerging artists trans-mediterranean” il titolo della mostra che esporrà fino al 25 maggio i lavori di giovani fotografi italiani e israeliani sul tema dell’alimentazione. Un tema trattato dagli artisti dei due paesi in modo molto diverso, come hanno sottolineato i curatori della rassegna Marco Meneguzzo e Martina Cognati, perché nel mondo occidentale, dove spesso ci si è dimenticati cosa significa avere fame, il cibo diventa antagonista, causa e non soluzione, di problemi fisici e estetici, un fenomeno che Israele ancora non conosce in modo così radicale.
Da una visione dell’Expo all’altra, apre domani alla Milan Image Art Fair di via Tortona la mostra “Unexpected Milano” del regista e fotografo, nonché consigliere comunale presidente della Commissione Expo Ruggero Gabbai. “Cosa significa per un uomo di comunicazione visiva essere passati a quella verbale all’interno delle stanze che governano la città? – spiega Gabbai nel presentare la rassegna – Dalla mia elezione ho cominciato a fotografare vari momenti del nostro modo di fare stare in aula: dai gesti più eloquenti a quelli più piccoli e semplici, in un susseguirsi di sguardi ed espressioni che danno forma alle idee. Questa attività mi ha permesso di mantenere uno sguardo disincantato e critico sulla gestione della res publica, coniugando il mio ‘attivismo’ artistico con quello politico: l’obiettivo futuro resta mettere a fuoco visione, comunicazione e produttività verso la sfida dell’Expo 2015”.

Rossella Tercatin – twitter @rtercatinmoked