…Monti
La politica economica e sociale del presidente Monti non piace troppo al paese: non è propriamente ‘popolare’, in nessun senso possibile, e non riesce a ristabilire un minimo di equità. In effetti, i poteri forti (e ne fa parte) lo stringono da vicino. Ma sentirlo criticare dai politici a caccia di consensi dopo che essi stessi hanno portato il paese sull’orlo del baratro fa venire i brividi. Il professor Monti è capro espiatorio dell’arroganza di coloro che hanno dovuto rinunciare alle loro prerogative per chiedere ai tecnici di riparare ai loro danni. E cercano di salvare ora la faccia, orgogliosi anche dei propri interessi privati. L’ammaliante fascino dei politici non riesce a nascondere la realtà di una partita barata. Eppure non ci sono limiti alla sfrontatezza di chi irride l’intelligenza della gente pensando di non doverne un giorno rendere conto. Rendendo conto anche del pericoloso qualunquismo così prodotto. La gente non ce l’ha con la politica: ce l’ha con i politici.
Dario Calimani, anglista