Yom HaTorah – Tutte le edot in campo per lo studio

La Comunità di Milano aderisce con entusiasmo all’iniziativa di Yom HaTorah promossa dall’Unione delle Comunità Ebraiche domenica 20 maggio e dedicata al grande maestro italiano Elia Samuele Artom (nella foto). Lo fa con un programma particolarmente ricco, che coinvolge tutte le sue anime, le varie edot che la compongono e che apporteranno alla giornata una ricchezza unica. Sono infatti previste tra le 10 e le 12.30 lezioni in moltissime sinagoghe milanesi: tra le altre il Tempio centrale, il Yoseph Tehillot, punto di riferimento della kehillah libanese, il Noam, cuore pulsante della vita della comunità persiana, l’Ohel Yakov, storico tempo askenazita. Nel pomeriggio poi programmi specificamente per i bambini alla Scuola della Comunità ebraica, con giochi e quiz, oltre alla lezione Avot uBanin, appuntamento per uno studio in coppia padri e figli.
“Si ammoniscono i fratelli: il divieto ebraico di farsi gli affari propri. Quale rapporto tra osservanti e non osservanti nell’ambito della Halakha?” il titolo dell’incontro che vedrà confrontarsi sul tema di questa prima edizione della giornata vari rabbanìm milanesi.
A coordinare gli interventi sarà rav Roberto Della Rocca, direttore del Dipartimento educazione e cultura dell’UCEI. Parteciperanno poi rav Elia Richetti, presidente dell’Assemblea dei rabbini d’Italia, rav Yaakov Simantov del Noam, il rabbino Chabad Avraham Hazan, rav Michael Kadosh del Yoseph Tehillot, rav Daniel Gudis, ospite d’onore da Gerusalemme. A concludere la giornata saranno le riflessioni di rav Alfonso Arbib, rabbino capo della Comunità di Milano.
In serata poi un appuntamento tutto speciale targato Unione giovani ebrei d’Italia: Rashisushi, una cena all’insegna dello studio e della riflessione allietata dalla più amata prelibatezza giapponese, cui parteciperanno rav Arbib e rav Della Rocca.