Nasce il parlamento dell’ebraismo italiano

In attesa della proclamazione dei dati ufficiali comincia a delinearsi la composizione del nuovo Consiglio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Da poco concluso lo spoglio a Roma, dove la lista Uniti per l’Unione (capolista Renzo Gattegna ha conquistato poco più del 60 per cento dei voti, portando dunque in Consiglio 12 candidati (a fronte degli otto di Binah, primi nomi Eva Ruth Palmieri e Sabrina Coen). Per quanto riguarda i rappresentanti eletti a Milano, secondo dati non definitivi, dovrebbero entrare cinque rappresentanti di Milano per l’Unione (capolista Roberto Jarach), quattro di Machàr-Domani per l’UCEI (capolista Raffaele Turiel) e Cobi Benatoff, candidato unico di UCEI per la scuola. A Trieste la Commissione elettorale locale ha assegnato con un solo voto di differenza la vittoria a Davide Belleli che ha prevalso su Mauro Tabor, a Firenze vittoria per Dario Bedarida su Simcha Jelinek, mentre a Livorno (affermazione di Daniele Bedarida su Gadi Polacco.
I consiglieri designati dalle altre 16 Comunità dell’ebraismo italiano (Merano, Venezia, Padova, Verona, Torino, Vercelli, Casale Monferrato, Genova, Mantova, Parma, Modena, Ferrara, Bologna, Pisa, Ancona, Napoli) saranno resi noti dalla Commissione elettorale centrale nelle prossime ore.