Yitzhak Shamir 1915-2012
Yitzhak Shamir, strenuo combattente per l’indipendenza dello Stato d’Israele, due volte Primo Ministro, è mancato a 96 anni in una casa di cura a Herzlyia dopo una lunga malattia.
Nato in Polonia nel 1915, emigrò a vent’anni nella Palestina del mandato britannico e nel 1936 entrò a far parte dell’Irgun Zvai Leumi, il clandestino movimento di difesa fondato per contrastare gli attacchi contro gli insediamenti ebraici. In seguito divenne uno dei leader della banda Stern, il gruppo famoso per i suoi attacchi agli inglesi. A lungo politicamente isolato a causa di questa sua militanza, nel 1955 iniziò a lavorare come agente del Mossad, dove ricoprì diverse posizioni. Nel 1970 entrò in Herut, il partito guidato da Menachem Begin e fu eletto come membro della Knesset nel 1973. Quando Herut si fuse nel nuovo Likud, Shamir ne divenne il portavoce, e fu lui a accompagnare l’allora presidente egiziano Sadat durante il suo primo storico discorso al Parlamento israeliano. Tuttavia si astenne quando la Knesset fu chiamata a votare sugli accordi di Camp David. Ministro degli Esteri dal 1979, nel 1983 quando Begin si ritirò, ne prese il posto come premier. Nel frattempo, molto era successo, compresa la guerra del Libano del 1982. Proprio a Shamir molti oppositori imputano quello che successe nei campi profughi palestinesi di Sabra e Shatila, dove centinaia di persone furono massacrate da milizie cristiane libanesi, alleate dell’esercito israeliano.
Con il suo carattere laconico e la sua personalità schiva, Shamir è stato un uomo politico che non aveva nella capacità di comunicare un punto di forza, ma che “se voleva ottenere qualcosa non mollava mai, per quanto tempo ci potesse volere”, come disse una volta il suo consulente per la comunicazione Avi Pazner. Si oppose strenuamente a concessioni territoriali, ma portò comunque Israele sulla via dei negoziati che furono fondamentali sotto i suoi successori. Shamir si ritirò dalla politica dopo essere stato sconfitto alle elezioni del 1992. “È stato un esempio di lealtà alla terra di Israele e ai valori del popolo ebraico – ha dichiarato l’attuale primo ministro Benjamin Netanyahu – Yitzhak Shamir appartiene alla generazione dei giganti che hanno fondato lo Stato di Israele e combattuto per la libertà del popolo ebraico nella sua terra”.
Rossella Tercatin @rtercatinmoked