Londra 2012 – Dal Parlamento italiano un appello al CIO per onorare la memoria delle vittime di Monaco

Anche dal Parlamento italiano arriva un messaggio forte e inequivocabile affinché il Comitato Olimpico Internazionale ricordi con un minuto di silenzio, nel corso della cerimonia inaugurale dei Giochi di Londra, gli undici atleti israeliani barbaramente uccisi a Monaco sotto i colpi del terrorismo palestinese. L’appello è di 125 parlamentari di tutti i gruppi politici attraverso una lettera inviata nelle scorse ore al numero uno del CIO Jacques Rogge. “Per tutte le ultime 10 edizioni dei Giochi Olimpici, dal 1976 a oggi – si legge nella lettera – un gruppo di familiari delle vittime, guidato dalle vedove Ankie Spitzer e Ilana Romano, ha presentato la richiesta di osservare un minuto di silenzio durante la cerimonia di apertura dei Giochi. Essa è stata ogni volta puntualmente rifiutata”. In occasione del 40esimo anniversario del massacro, scrivono i parlamentari italiani, “ci uniamo così alle voci delle vedove, e di molti rappresentanti della società civile, affinché finalmente il CIO dia risposta positiva a questo semplice appello. Esso si ispira soltanto al rispetto della memoria delle vittime del terrorismo e alla speranza che lo sport può e deve costituire un momento di unità dei popoli al di là di ogni bandiera o confine”.
Promotrice di questa iniziativa è Fiamma Nirenstein, giornalista e vice presidente della Commissione Affari Esteri della Camera, che afferma: “Il Parlamento Italiano, con quello canadese, quello australiano e col Senato degli Stati Uniti d’America unisce la sua voce a quella delle vedove e delle molte organizzazioni che chiedono un momento di pietà nei confronti degli atleti uccisi e una ferma condanna del terrorismo”. Un appello che fa suo tra gli altri il presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici che nelle scorse ore ha annunciato un prossimo colloquio con l’ambasciatore Naor Gilon finalizzato a coinvolgere le istituzioni e tutti i cittadini israeliani residenti in Italia. Molto attivo anche il presidente della Federazione Italiana Maccabi Vittorio Pavoncello che, in una nuova lettera inviata al presidente del Coni Gianni Petrucci, ringrazia la nostra delegazione per la grande sensibilità dimostrata in questi ultimi giorni e invita a non desistere dallo sforzo per il raggiungimento del comune obiettivo.