…Martini

Della morte del cardinal Martini mi colpisce la commozione di cattolici ed ebrei, musulmani e non credenti, il fatto che ognuno vi viva una perdita probabilmente diversa da quella degli altri ma percepita con simile smarrimento. E ricordo quanto mi diceva mio padre, Vittorio Foa, raccontando di essere andato a piazza San Pietro all’annuncio della morte di Giovanni XXIII e di essersi ritrovato, senza accorgersene, lui ebreo, in ginocchio sul sagrato insieme agli altri. Che ci siano perdite che annullano, sia pur per un attimo, le differenze? Mi piacerebbe pensarlo.

Anna Foa, storica