…impegni

Le vacanze sono finite e subito ci aspettano scadenze decisive. Il 12 settembre non è solo il giorno del responso fatidico della Corte Costituzionale tedesca sul fondo salva-stati che l’Europa dovrebbe adottare per difendersi dalla speculazione (?) internazionale È anche il giorno in cui si voterà in Olanda, con la possibilità di vittoria dei partiti euroscettici di Geert Wilders e Emile Roemer, rispettivamente estrema destra ed estrema sinistra. Un bell’esempio della coincidenza degli opposti che sta caratterizzando la politica europea. Se si calcola che l’anno prossimo il vecchio partito di Haider è favorito in Austria e che in Italia va per la maggiore Grillo con in risalita la Lega, ammesso che questi partiti non vincano le rispettive elezioni, ci aspetta, in futuro, un Parlamento Europeo abitato da euroscettici. Basterebbe questo a far comprendere lo stato di confusione mentale in cui versiamo nel vecchio, forse troppo vecchio, continente…

Davide Assael, ricercatore