…Terzi
Il Ministro degli Esteri Giulio Terzi di Sant’Agata è un grande amico di Israele e della comunità italiana in questo paese. Lo ricordiamo negli anni attivissimi della sua missione, che hanno segnato una fase di impulso quasi senza precedenti, anzi di svolta storica nel rapporto bilaterale fra i due paesi: sul piano della cultura ebraica e italiana, e su quello della collaborazione politica, degli scambi commerciali, e della sicurezza. Durante il periodo di Giulio Terzi come Ambasciatore in Israele, superando non poche difficoltà con sua grande e decisiva partecipazione, è stato creato il Comites Israele, che fra l’altro è quello ancora in carica perché da allora non ci sono state nuove elezioni. È stato dato forte impulso a una serie di importanti e ancora non definitivamente risolte questioni amministrative e pensionistiche riguardanti i perseguitati del periodo fascista e della seconda guerra mondiale, nonché i diritti di previdenza accumulati da persone che hanno vissuto una parte della propria vita in Italia e una parte in Israele. E sono state ospitate molte importanti personalità politiche italiane: con grande sensibilità, Giulio Terzi e i capi della comunità italiana in Israele gestirono il “trasbordo” di Gianfranco Fini contribuendo a scrivere una pagina non marginale di storia politica. Per questo, in Israele abbiamo fatto un gran “tifo” alla notizia della sua nomina nel Governo presieduto dal Senatore Monti e abbiamo in un certo senso riconosciuto in Terzi il “nostro” ministro degli esteri. Con uno statement scopertamente politico, auguriamo a Giulio Terzi molti anni di proficuo lavoro come Ministro degli Esteri.
Sergio Della Pergola, Università Ebraica di Gerusalemme