…cultura

“La cultura ebraica raramente viene trasmessa nel modo in cui noi ebrei intendiamo che venga trasmessa. Se gli stessi ebrei sanno così poco del loro giudaismo, non possono certo lamentarsi che gli altri lo capiscano ancor meno. Persino Benedetto Croce, che ci fu così vicino durante gli anni della persecuzione, poteva solo raccomandare che gli ebrei cercassero di eliminare le loro peculiarità. Sarebbe follia concludere su una nota di ottimismo quando accade che un bambino ebreo possa essere assassinato nella sinagoga di Roma, come avvenne nel 1982, senza che si manifesti un sollevamento dell’opinione pubblica”. Arnaldo Momigliano, “Gli ebrei d’Italia”, 1984

Laura Quercioli Mincer