…politica

Fascisti mascherati e disseminati in tutta la politica italiana, raid fascisti nella Roma bene, monumenti fascisti a Graziani, vie intitolate al fascista Almirante, aeroporti da intitolare a Mussolini, fascisti ovunque che diffondono incontrastati belle idee fasciste, mentre i socialisti sposano la destra. È tutto un déjà vu. E, accanto a ciò, una politica senza vigore e senza chiarezze, crisi economica, tangenti e corruzione dilaganti, nepotismo e clientelismo diffusi, etica ampiamente e scientificamente smantellata da favoritismi, interessi privati, leggi ad personam e, soprattutto, dalla delegittimazione di quella magistratura che dovrebbe garantire rispetto della legge e colpire il connubio mafia-politica. Nell’insieme, un contesto favorevole al ritorno di un ‘nuovo ordine’ e di nuovi manganelli, impugnati da quegli stessi che il disordine l’hanno artatamente prodotto. Forse è tempo di drizzare le antenne.

Dario Calimani, anglista