Qui Milano – In Comunità il sindaco Giuliano Pisapia “Per il bene della città, grazie di essere voi stessi”

“Oggi sono felice di essere in questa scuola, in questa comunità, per ringraziare tutti voi per quello che siete e che fate, per il contributo che date alla città come portatori di cultura e tradizione, di essere voi stessi”. Si è aperta con queste parole la visita del sindaco Giuliano Pisapia alla Comunità ebraica di Milano e alla sua scuola. Una visita lunga e ricca di momenti di incontro e riflessione, in cui il primo cittadino, accompagnato dall’assessore alle politiche sociali Pierfrancesco Majorino e dal consigliere comunale e presidente della Commissione Expo Ruggero Gabbai, ha avuto la possibilità di toccare con mano alcuni punti nevralgici della vita comunitaria: la scuola, la Residenza anziani, le nuove infrastrutture che hanno potenziato la sicurezza intorno all’istituto.
Accolto tra gli altri dal presidente della Comunità ebraica Walker Meghnagi, da diversi esponenti del Consiglio, tra cui l’assessore alla scuola Daniele Schwarz e il responsabile rapporti istituzionali Daniele Nahum, oltre che dal vicepresidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Roberto Jarach e dal rabbino capo di Milano Alfonso Arbib, Pisapia ha ripercorso le tappe del suo recente viaggio in Israele e nei Territori palestinesi insieme ai ragazzi del liceo, dopo aver sottolineato l’importanza della comunità ebraica nel tessuto cittadino “Sono state giornate intense, in cui sono rimasto molto colpito dall’attenzione che Israele riserva a Milano e dal suo impegno per Expo che sarà per noi fondamentale dati i temi cui la rassegna è dedicata, alimentazione e energie rinnovabili”. Il primo cittadino non si è tirato indietro davanti alle domande degli studenti, che hanno spaziato dalla situazione delle piste ciclabili in città alla questione israelo-palestinese. L’incontro in aula magna è stato occasione anche per offrire un riconoscimento a una delle educatrici della scuola dell’infanzia Francesca Fallati, che è stata infatti la prima a soccorrere la bimba di 18 mesi figlia della coppia assassinata nel duplice omicidio di via Muratori.
La visita è poi proseguita in alcune classi della scuola elementare, dove Pisapia si è soffermato con i bambini della prima, per concludersi infine alla Residenza anziani.
Al momento dei saluti, il presidente della Comunità e il sindaco si sono lasciati con una promessa: organizzare nei prossimi mesi un festival della cultura ebraica per la città, perché l’ebraismo milanese possa confermare ancora una volta il proprio ruolo di punto di riferimento in una Milano sempre più multietnica e rilevante sul piano internazionale.

Rossella Tercatin twitter @rtercatinmoked