Qui Livorno – I primi 50 anni del Tempio
Gli ebrei livornesi si apprestano, domenica prossima, a festeggiare i primi 50 anni della sinagoga ricostruita, su progetto dell’architetto romano Angelo Di Castro, sulle macerie del maestoso Tempio seicentesco che fu per secoli orgoglio della Nazione ebraica. Le celebrazioni, suddivise in vari appuntamenti di grande significato, saranno aperte a tutta la cittadinanza nella migliore tradizione di incontro e dialogo che da sempre caratterizza questa realtà. Molteplici le attività previste: dalla cerimonia ufficiale in sinagoga all’inaugurazione di una mostra fotografica ad hoc alla Goldonetta, dalla presentazione del volume Un Tempio Nuovo per una Fede Antica della professoressa Funaro al concerto conclusivo del Coro Ernesto Ventura.
Tra i momenti più attesi l’introduzione di un nuovo Sefer Torah tra i rotoli custoditi in piazza Benamozegh: il Sefer, dedicato alla memoria di Benjamin, Moise e Flora Yerushalmi, farà il suo ingresso in tarda mattinata. Prenderanno tra gli altri la parola, assieme alle massime autorità cittadine, il presidente della Comunità ebraica Vittorio Mosseri e il rabbino capo Yair Didi. “Imposterò il mio discorso sulla gioia e sull’importanza di esserci ancora malgrado le avversità. Il Tempio di Livorno – spiega Mosseri – è un luogo cardine di questa città speciale che non ha mai avuto un Ghetto e in cui le vicende della realtà ebraica si intrecciano indissolubilmente con quelle di tutta la popolazione. Domenica sarà pertanto una grande festa di tutti”.
Parallelamente ai festeggiamenti per il Cinquantenario, Livorno renderà omaggio alla figura di un suo illustre cittadino ebreo, Giuseppe Emanuele Modigliani. Fratello maggiore del celebre pittore Amedeo, Modigliani si rivelò una figura fondamentale nella storia sociale e politica livornese. Parlamentare, antifascista viscerale, fu tra coloro dall’esilio prepararono il ritorno alla democrazia repubblicana nell’Italia del dopoguerra. L’occasione per approfondire i suoi meriti sarà data dal convegno Giuseppe Emanuele Modigliani 1872-1947: il ruolo dei socialisti nella costruzione della democrazia in Italia in programma al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo in occasione del 140esimo anniversario della sua nascita.
a.s – twitter @asmulevichmoked
(Nell’immagine un momento della cerimonia di inaugurazione, avvenuta il 23 settembre del 1962)