La sinistra, gli ebrei

Si può essere ebrei di sinistra? In America – ne parlavo su queste colonne la settimana scorsa – certamente sì. Gli ebrei votano come cittadini e quindi sulla base di questioni economiche, sociali, ambientali, terreni sui quali è possibile (negli Usa è assolutamente così) che abbiano una sensibilità progressista. C’è poi la questione di Israele. Negli ultimi anni i partiti conservatori (anche da noi) sono stati più determinati nell’appoggiare i governanti israeliani, talvolta con un atteggiamento più realista del re. Per gli ebrei italiani come per tutti gli ebrei il rapporto con Israele è imprescindibile. Il giovane storico Matteo Di Figlia ricostruisce nel suo libro “La sinistra e Israele” le vicende umane e politiche di vari ebrei di sinistra nel Dopoguerra, delusi dall’appoggio sempre più marcato del Pci e delle forze extra-parlamentari agli stati arabi e alla politica sovietica anti-israeliana. Si tratta di storie tormentate, perché fin dagli albori del movimento socialista gli ebrei erano stati tra i più ferventi sostenitori della nuova ideologia. Negli ultimi anni questa contrapposizione si è attenuata, con i partiti di sinistra che hanno assunto posizioni assai più favorevoli allo Stato ebraico. Eppure, paradossalmente, sembra che nelle comunità la diffidenza nei confronti della gauche sia in alcuni casi aumentata (forse più nei dirigenti che nella piazza). Perché? Certamente per le avances da parte dei partiti di destra, ma anche per una difficoltà della sinistra a spiegarsi, a farsi capire, a elaborare un nuovo linguaggio che sapesse sganciarsi dai tic del passato.
Di questo e di altro parleremo il 20 novembre prossimo, alla presentazione del volume di Di Figlia promossa da Donzelli editore e dall’Associazione Hans Jonas. Partecipano Pier Luigi Bersani (Segretario del PD), Paolo Mieli (Presidente RCS libri), Emanuele Fiano (Deputato del PD ed ex-presidente della Comunità ebraica di Milano) e Riccardo Pacifici (Presidente della Comunità ebraica di Roma).

Tobia Zevi, Associazione Hans Jonas – twitter @tobiazevi