Hanukkah e il risveglio del Meridione
A distanza di oltre 500 anni dall’editto di espulsione firmato dalla regina Isabella di Spagna le luci della Channukiah tornano a splendere sui volti di coloro che per lungo tempo hanno vissuto la loro ebraicità lontana da occhi nemici.
A Catania, in Piazza Università, si accendono da qualche tempo tutte e otto le luci. Quest’anno il terzo giorno è stato segnato dal danneggiamento della Channukiah da parte di un mezzo idropulitore del Comune. La notizia è volata così veloce che è pure giunta all’agenzia di informazione come atto vandalico da ignoti, poi scongiurata dalle immagini delle telecamere di sorveglianza del territorio. A Reggio Calabria, nella famosa via della Giudecca, di fronte ad uno dei più belli lungomari d’Italia con all’orizzonte le coste Sicilia, una piccola folla si è radunata al fianco del rabbino capo di Napoli e del Mezzogiorno Scialom Bahbout, di Roque Pugliese e di una delegazione di ebrei calabresi e siciliani. A testimoniare l’interesse crescente per il mondo ebraico la presenza di diverse troupe giornalistiche televisive che hanno ripreso l’evento. Un’intensa occasione di vita ebraica sarà presto nuovamente proposta, tra i numerosi eventi in programma nel Meridione, anche a Belvedere Marittimo con uno shabbaton che tra pochi giorni permetterà a molti di rivedersi, gioire assieme e condividere le esperienze fatte nelle varie attività sul territorio.
Davide Scibilia