completezza…

L’essere umano, secondo l’interpretazione midrashica, nasce ‘bino’. La ‘binità’ umana originaria è il più grande limite al delirio di onnipotenza: nessuno può pensare di essere completo, essendo necessaria per la completezza l’altra parte (maschile o femminile che sia). Affermare la differenza, che non significa sostenere la disuguaglianza né negare le scelte individuali, è un modo per confermare l’idea stessa di essere umano propria della tradizione ebraica.

Benedetto, Carucci Viterbi, rabbino

(13 gennaio 2013)