Tea for two – American Idol
Alle volte Tea for Two riceve piccole dritte da operose regine degli elfi. Questo è proprio il caso che mi ha portato a scoprire Shira Gavrielov, nuova concorrente di American Idol. Il talent show più famoso del mondo è determinato da quattro giudici che hanno il duro compito di scegliere il nuovo idolo degli americani. Quest’anno sono Keith Urban, cantante country oramai universalmente riconosciuto come nuovo marito di Nicole Kidman nel disturbo post Cruise, Nicky Minaj rapper e fenomeno recente che ha avuto perfino il tempo di fare una canzone con Madonna (oltre a vestirsi in maniera piuttosto inquietante), Randy Jackson, musicista e produttore conosciuto in Italia per un programma dedicato a noi reduci che guardiamo ancora Mtv e per aver arrangiato qualche canzone di Zucchero e Mariah Carey, probabilmente l’unica cantante che non ha bisogno di un cappello introduttivo (ma se ne aveste bisogno: All I want for Christmas is youuuuuuu). Il programma ha anche un suo presentatore, Ryan Seacrest, un incrocio fra Simona Ventura e un velino, già perché, almeno in America, c’è un certo gusto pure per la mercificazione del macho, stile modello di Abercrombie. Le audizioni sono iniziate e una nuova stellina comincia a brillare: l’israeliana Shira Gavrielov, votata alla musica fin da piccola. Ovviamente provvista di un canale youtube, la Gavrielov ha cantato davanti ai giudici Valerie, canzone ritornata sulla cresta dell’onda grazie all’interpretazione della compianta Amy Winehouse. Accolta da un ‘shalom’ e uno ‘shanà tovà’ di Mariah Carey che dimostra di aver fatto i compiti a casa, Shira si è lanciata nella sua versione, lasciando di stucco perfino la Minaj. “Sono venuta a New York per perseguire l’American dream -ha raccontato- e voglio avere un morso della grande mela”. Con un padre votato alla musica che le ha trasmesso la sua passione, riuscirà la nostra Shira a diventare il nuovo American Idol? Stay tuned!
Rachel Silvera, studentessa twitter@RachelSilvera2
(21 gennaio 2013)