Qui Roma – Le leggi razziste e la persecuzione

Presentato questa mattina a Roma nella Sala Alessandrina dell’Archivio di Stato, il volume digitale Le leggi razziali e la persecuzione degli ebrei a Roma. 1938-1945, a cura di Silvia Haia Antonucci Pierina Ferrara, Marco Folin, Manola Ida Venzo, consultabile anche online sui siti www.mumeloc.it/archivio-multimediale/testi/, www.romaebraica.it/archivio-storico-ascer/, www.archiviodistatoroma.beniculturali.it. All’iniziativa che rappresenta solo una di quelle organizzate per celebrare il Giorno della Memoria da parte dell’Archivio Storico della Comunità ebraica di Roma sono intervenuti Massimo Bassan assessore responsabile dell’archivio comunitario, il direttore dell’archivio di Stato, Eugenio Lo Sardo, Paolo Masini Consigliere di Roma Capitale. Il presidente della Fondazione Museo della Shoah Leone Paserman (nell’immagine a fianco) ha rivolto un saluto al pubblico seduto in sala. L’Archivio di Stato di Roma partecipa alla celebrazione del Giorno della Memoria anche con un’altra iniziativa aperta contestualmente questa mattina: l’esposizione di documenti originali dell’epoca fra i quali gli atti riguardanti don Pietro Pappagallo, il sacerdote che, imprigionato per aver aiutato ebrei e partigiani, morì nell’eccidio delle Fosse Ardeatine. La sua figura ispirò il personaggio del sacerdote interpretato da Aldo Fabrizi in Roma città aperta di Roberto Rossellini, ma anche le circolari originali inviate dalla Direzione generale per la demografie e la razza che ribadivano i molti divieti rivolti agli ebrei.

(23 gennaio 2013)