“Educazione migliore risposta all’odio”

È arrivato ieri a Birkenau il Treno della Memoria organizzato dalla Regione Toscana su impulso di Ugo Caffaz e con l’appoggio delle principali realtà istituzionali e associative locali. Davanti al monumento internazionale del campo di sterminio, assieme ai Testimoni Andra e Tatiana Bucci e a Marcello Martini, giovane staffetta partigiana che sopravvisse a Mauthausen, sono state recitate alcune preghiere per onorare la memoria di tutte le vittime della Shoah. Prima del momento di raccoglimento un corteo aperto dagli striscioni contro l’odio e contro il negazionismo portati dai ragazzi delle scuole toscane, con le chiarine di Firenze e i gonfaloni della Regione, dell’Associazione deportati e di alcuni Comuni e Province. “È stata una cerimonia davvero emozionante – afferma Sara Cividalli, presidente della Comunità ebraica di Firenze – e mi fa molto piacere che tanti ragazzi abbiano provato un’esperienza così significativa e toccante sulla loro pelle. Educare le nuove generazioni al ricordo ci aiuterà a contrastare il razzismo e le discriminazioni”.
In tutta Toscana proseguono intanto le attività per la Memoria. A Livorno riunione solenne del Consiglio regionale con omaggio a Isacco Bayona, ultimo Testimone livornese da poco scomparso. La Comunità ebraica, tra le varie iniziative, ha voluto poi sottolineare il coraggio dei Giusti tra le nazioni piantando, in onore degli ultimi riconosciuti tali in città (Mario Canessa, i coniugi Lidia e Giovanni Gelati), tre ulivi davanti al Tempio di piazza Benamozegh. E contro il revisionismo storico degli ultimi giorni hanno ottenuto riscontro sulla principale testata giornalistica locale, Il Tirreno, alcuni documenti inediti sulla macchina persecutoria del fascismo portati alla luce da Comunitando, blog di “cose ebraiche” curato dall’ex consigliere UCEI Gadi Polacco. A Grosseto inaugurata nel fine settimana una mostra dedicata alla figura di Anna Frank tra fotografie, immagini, citazioni e riproduzioni documentarie.

(30 gennaio 2013)