Torino – Ruolo della donna e voci dei giovani Un dibattito sulla comunità del futuro

Il ruolo della donna e le voci dei giovani al centro della sessione pomeridiana del convegno “Quali comunità per gli ebrei italiani del XXI secolo” organizzato dal Gruppo di Studi ebraici e dalla Scuola rabbinica Margulies-Disegni nel Centro sociale della Comunità ebraica di Torino.
Dopo una mattinata intensa, in cui a confrontarsi sul presente e futuro delle istituzioni ebraiche italiane erano stati diversi rabbini (il rabbino capo di Torino Eliahu Birnbaum, quelli di Padova e Modena rav Adolfo Locci e rav Beniamino Goldstein, rav David Sciunnach e rav Pierpaolo Punturello), nel pomeriggio è stato approfondito il ruolo della donna nell’ambito della tradizione ebraica, nel confronto moderato da Dario Disegni, presidente della Fondazione Margulies-Disegni.
Rav Michael Ascoli ha affrontato il tema del rapporto fra la donna e lo studio dei testi. Ha spiegato la visione halakhica che consente alle donne di leggere la Torah, facendo riferimento alle interpretazioni del rav Daniel Sperber, professore di Talmud alla Bar Ilan University. Un intervento cui è seguita la riflessione di Renana Birnbaum a proposito dell’importanza della rabbanit nel tessuto comunitario.
A completare il pomeriggio sono stati un’analisi sulla rinascita ebraica nel Meridione d’Italia offerta dal maskil Gadi Piperno e la tavola rotonda “L’ebraismo italiano e le
sfide del nostro tempo: la parola ai giovani” coordinata da Sarah Kaminski del Gruppo di Studi ebraici, già consigliere della Comunità ebraica di Torino, che ha visto la partecipazione tra gli altri del presidente dell’Unione giovani ebrei d’Italia Susanna Calimani: un confronto per domandare a coloro che sono chiamati a portare avanti le istituzioni ebraiche nel futuro, ma in fondo anche nel presente, quali siano i loro dubbi e aspettative.

(11 febbraio 2013)