Voci a confronto

“Sono stati otto anni segnati da un incremento del dialogo e delle occasioni di incontro e hanno rivelato la forte volontà del papa di puntare sull’approfondimento e sull’interiorità. Due dimensioni che sono state privilegiate rispetto alla visibilità e all’eco mediatica”. Così, in una lunga intervista rilasciata al quotidiano cattolico Avvenire, il presidente dell’Assemblea rabbinica italiana rav Elia Richetti, che ricorda come in questi otto anni non siano comunque mancate occasioni in cui il rabbinato italiano abbia ritenuto di rallentare il percorso “per avere chiarimenti in merito a posizioni che sembravano risultare dall’atteggiamento del papa”. In particolare, sottolinea il rav, la riformulazione della preghiera per gli ebrei nella liturgia del Venerdì Santo e il processo per la beatificazione di Pio XII. Raiz, leader degli Almamegretta, al Mattino parla dell’esperienza sanremese e del suo rapporto con l’ebraismo. “Rispetto il riposo ebraico – afferma il musicista – è il mio atto di libertà”. Il settimanale Espresso, con una breve, si sofferma sulla prossima visita di Barack Obama in Israele. Un evento di portata storica, la prima volta del presidente statunitense a Gerusalemme, volta anche a scongiurare – si legge – il rischio che Netanyahu, col quale i rapporti non sono certo idilliaci, possa attaccare l’Iran. Maurizio Molinari, sulla Stampa, racconta della lettera inviata ai suoi connazionali da Toni Morrison, ultima scrittrice americana a vincere il premio Nobel per la letteratura. “Dall’indomani dell’elezione di Barack Obama – scrive la nota intellettuale – la nostra nazione è divenuta teatro di un’odiosa ondata di razzismo e intolleranza che porta con sé antisemitismo, omofobia e altri pericolosi pregiudizi”. Nel mirino in particolare l’estrema destra religiosa “portabandiera di una nuova forma di intolleranza mascherata da moralità”. Il Fatto Quotidiano infine riferisce della squallida vicenda della profanazione di cimiteri arabi a Gerusalemme. “Il prezzo da pagare”, la firma lasciata su alcune lapidi degli estremisti responsabili di queste ignobili azioni.

(15 febbraio 2013)