saggezza…

“Lo ha riempito dello spirito del Signore [dotandolo] di saggezza…” (Shemòt 35, 31). Il verso si riferisce alla saggezza donata a Betzalèl, l’artigiano che ha avuto incarico da Dio di costruire il Tabernacolo e gli utensili in esso contenuti per prestare servizio al Signore. “Lo ha riempito”: i Maestri spiegano che si riempie ciò che è già parzialmente pieno. Ciò significa che in Betzalèl c’era già una notevole dose di chokhmà – saggezza, e proprio per questo Dio gliela potenzia. È detto: “Dà saggezza ai saggi” (Daniele 2, 21). Proprio perché sapienza c’è già, gliene viene data ulteriormente; Dio interviene dopo che l’uomo compie uno sforzo iniziale.

David Sciunnach, rabbino

(6 marzo 2013)