…web

Shabbat scorso abbiamo letto la parashà del vitello d’oro, che affronta il grande tema dell’idolatria. Già rav Carucci Viterbi ci ha ammonito riguardo possibili declinazioni odierne dello schema, io vorrei, anche in riferimento agli stessi “grilli per la testa” (ma non solo), porre l’accento sull’idolatria del web. Questo mezzo palingenetico che sanerà ogni male del mondo. Poi, non fa niente se sul web appare solo ciò che si vuol far vedere (magari un incontro iniziato, però, mezz’ora prima) o se si pubblicano documenti falsi (magari note spese inventate). Ѐ il web, deve essere per forza vero! E non è vero che sul web agiscano i parametri universali che regolano l’informazione fra esseri umani, non è vero che gli argomenti siano selezionati da chi li posta per orientare le opinioni. No! Ѐ il web, che, come una gigantesca fonte battesimale, lava via ogni peccato. Siamo al messianesimo spiccio, mi chiedo dove si possa andare svilendo il dibattito pubblico con argomenti simili.

Davide Assael, ricercatore

(6 marzo 2013)