Una storia d’amore

“Cos’è rimasto della storia d’amore russo-ebraica? Rispondiamo solo per parte nostra. È rimasto un enorme amore per questo paese. Per le sue persone. Per i suoi campi, boschi, villaggi, per le sue città. È rimasta una fortissima sensazione di solidarietà. Per la sua storia. Per la sua essenza. E poi le canzoni, che molte generazioni di israeliani cantano in ebraico, con l’assoluta certezza che siano canzoni autenticamente israeliane e che noi, quando abbiamo bevuto a dovere, cantiamo tutti insieme in russo” (Igor’ Guberman, Aleksandr Okun’, Guida nel Paese dei Savi di Sion).

Laura Salmon, slavista

(15 marzo 2013)