Yom HaShoah – L’Italia ebraica apre il libro della Memoria

“Con l’augurio che questi testi possano essere di ispirazione per le generazioni future”. È questo l’auspicio con cui l’assessore agli affari religiosi dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Settimio Pavoncello ha presentato l’iniziativa di celebrare donando un libro Yom HaZikaron laShoah ve-laG’vurah, il giorno del ricordo della Shoah e dell’eroismo, che cade quest’anno domenica 7 aprile. “Con questo gesto simbolico, vogliamo infatti ricordare che il tentato genocidio del popolo ebraico non comportò solo la distruzione di milioni di innocenti ma anche dei suoi libri, testi dove si trova depositata la nostra identità e la nostra saggezza. Non possiamo restituire la vita a coloro che furono assassinati ma vogliamo compiere un atto per istituire un impulso di vita a quelle pagine che i nostri persecutori vollero gettare nelle fiamme. Lanciamo quindi l’iniziativa per la quale, in questa giornata, ognuno di noi regali a un proprio caro un libro di cultura ebraica, affinché attraverso questo atto rappresentativo si possa far rivivere un po’ di Torah perduta nei campi di concentramento” si legge in un messaggio diffuso nelle scorse ore.
E l’Italia ebraica tutta si prepara a rendere omaggio alle vittime della Shoah, nella giornata in cui risuonerà la sirena che ferma Israele, le auto, i passanti, gli uffici, i programmi televisivi, tutte le normali attività, per rivolgere, nel silenzio, un pensiero a quei sei milioni di persone.
A Roma l’appuntamento è ai muri del Portico d’Ottavia, cuore dell’antico ghetto. Sui suoi sarà proiettata una video installazione della bambina con cappotto rosso, immagine simbolo della pellicola Schindler’s List, e verranno accese centinaia di candele rosse, nel corso della cerimonia di commemorazione. La versione restaurata del film di Stephen Spielberg sarà mostrata la sera al cinema Farnese, in una proiezione destinata alla raccolta fondi per l’Associazione Daniela Di Castro – Amici del Museo Ebraico di Roma.
La Comunità di Milano si ritroverà alla sinagoga centrale domenica pomeriggio alle 18.30, nella cerimonia cui prenderanno parte anche gli allievi delle tre scuole ebraiche di Milano, quella della Comunità, Merkos e Joseph Tehillot (nell’immagine un momento delle celebrazioni di Yom HaShoah dello scorso anno). Il lunedì sera, sarà dedicato a Yom Hashoah anche il consueto appuntamento del progetto Kesher diretto da rav Roberto Della Rocca, direttore del Dipartimento educazione e cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
Due giorni di intensa programmazione per la Comunità di Torino. Lunedì prevista una Giornata di Studi in occasione di Yom HaShoah a Scuola a partire dalle 10, una giornata che sarà preceduta dal convegno dal titolo “Amalek non è morto. Dall’antisemitismo all’antisionismo” organizzato per domenica dalla Comunità ebraica e dagli Evangelici d’Italia per Israele. Sarà dedicato a Yom HaShoah e in particolare al quesito “Yom HaShoah fa parte dell’identità ebraica individuale e collettiva del popolo d’Israele?” anche la lezione del rabbino capo Eliahu Birnbaum nell’ambito dei Dialoghi sull’ebraismo che seguono al Kiddush al termine della Tefillah di Shabbat.
A Firenze la commemorazione avrà luogo domenica sera dopo la tefillah di Arvit.
Appuntamento invece per la sera di lunedì 8 aprile al Tempio di Trieste. “Negli ultimi anni la cerimonia religiosa in Bet haKnesset purtroppo non ha richiamato più come una volta tanti nostri iscritti. Le nostre vite sono diventate più frenetiche, i ritmi sono incalzanti ma credo che dovremmo tentare di trovare il tempo per unirci in un’unica grande famiglia, la nostra Comunità e ricordare assieme” il messaggio diffuso dal consigliere UCEI e della Comunità triestina Mauro Tabor.
A Napoli le celebrazioni avverranno il pomeriggio del 7 aprile in Comunità, con una lezione del rabbino capo Scialom Bahbout.
Parma ricorderà i deportati domenica mattina. Prevista anche la partecipazione del sindaco Cinque Stelle Federico Pizzarotti.
Al Teatro civico Trino (Vercelli), in programma il reading concerto “La zona grigia” domenica alle 17 organizzato da Comunità e Circolo culturale sardo Su Nuraghe.

(5 aprile 2013)