Voci a confronto

Rav Gilles Bernheim ha annunciato in un intervento radiofonico che non si dimetterà dall’incarico di gran rabbino di Francia in seguito alle prove di plagio emerse riguardo ad alcune delle sue opere, compreso il pamphlet a proposito delle unioni e delle adozioni omosessuali che fu lodato da Benedetto XVI. A trattare l’argomento Le Monde e Le Figaro.
Su Corriere della Sera, Andrea Nicastro presenta un saggio spagnolo che mette in discussione gli effettivi meriti di Giorgio Perlasca rispetto al salvataggio di migliaia diebrei a Budapest durante la seconda guerra mondiale.
Sul Messaggero, Fabio Isman presenta il nuovo saggio di Riccardo Calimani “Storia degli ebrei italiani” in libreria in questi giorni per Mondadori.
Sulla Stampa invece la notizia che il cronista che negli anni Ottanta vendette al giornale Stern ifalsi diari di Hitler porta oggi avanti una battaglia per riappropriarsene.Sempre sul quotidiano torinese, si raccontano le diverse fortune delle memorie apocrife di Mussolini.
I giudici della Corte di Cassazione hanno stabilito che non costituisce reato di diffamazione definire Priebke “boia” (Repubblica Roma). Il Messaggero Roma riporta le dimissioni dell’esponente PD che aveva twittato a proposito della partecipazione di numerosi Rom alle primarie per scegliere il candidato sindaco della Capitale.
Gino Strada, fondatore di Emergency, viene definito nazista da esponenti del Pdl, in seguito alle sue dichiarazioni circa “’incompatibilità estetica con Venezia di Brunetta” che nel 2008 fu candidato sindaco della Laguna (Repubblica).
Notizie dall’estero, sul Corriere Mauro Covacich denuncia le terribili violenze contro i cristiani in Nigeria, riferendo di un video-reportage realizzato dal quotidiano milanese, mentre Lorenzo Cremonesi riferisce di un devastante sisma in Iran che avrebbe colpito anche una centrale nucleare.

(10 aprile 2013)