Qui Venezia – Balene e capelli blu
Dopo il successo ottenuto lo scorso anno con la mostra dedicata agli illustratori sovietici un nuovo appuntamento per l’infanzia anima l’Isola San Servolo a Venezia. Si chiama Balene e capelli blu – La fantasia illustrativa di Israele ed è un evento, il primo nel suo genere in Italia, che chiama a raccolta i migliori interpreti israeliani del settore. Cento tavole originali, venti protagonisti: da Ofra Amit a Gabriella Barouch, da Dhlomit Sauer a Gilad Seliktar. Obiettivo far conoscere l’illustrazione israeliana e coinvolgere i più giovani in questo modo fantastico. Numerosi infatti i laboratori creativi proposti: Museo ebraico di Venezia e Coopculture, tra i vari appuntamenti, aprono le porte all’immaginazione con il laboratorio in tre sessioni “Volando sui testi…tra arte e illustrazione” (le date sono 21 aprile, 28 aprile e 5 maggio) che si propone di dare una rilettura delle opere esposte mettendole a confronto con i quadri di Chagall.
Organizzata dall’associazione culturale Teatrio, l’iniziativa è sostenuta dall’ambasciata d’Israele a Roma e dalla Fondazione Italia-Israele per la Cultura e le arti. Tra i vari patrocini quello del Ministero degli Affari Esteri, della Regione Veneto, del Comune di Venezia e della Comunità ebraica lagunare. L’evento ha inoltre ricevuto la medaglia di rappresentanza del presidente della Repubblica.
Domenica alle 17 l’inaugurazione con interventi di Ofra Fahri, addetto culturale dell’ambasciata israeliana; Simonetta della Seta, direttore generale della Fondazione Italia-Israele per la Cultura e le Arti; Raffaele Speranzon, assessore alla Cultura Provincia di Venezia; Domenico Finotti, presidente San Servolo Servizi; Oddo De Grandis, presidente dell’associazione culturale Teatrio; Walter Fochesato, docente di Storia dell’Illustrazione; Orna Granot, curatrice associata del Libro Illustrato per l’Infanzia al Museo di Israele; Ofra Amit e Raaya Karas, illustratrici. Moderatrice dell’incontro Francesca Schaal.
(Nell’immagine un’illustrazione di Ofra Amit)
(12 aprile 2013)