Voci a confronto
“Apprezzamento e gratitudine a Giorgio Napolitano come presidente e come uomo pronto ad anteporre a qualsiasi altra considerazione il bene del paese”. Sul Corriere della sera, tra le varie testate, le felicitazioni del presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna tratte dalla nota diffusa ieri sera all’uscita dello Shabbat.
Ancora sul Corriere una “doppia” di presentazione della Festa del libro ebraico di Ferrara (24-28 aprile) promossa dalla Fondazione del Museo dell’ebraismo italiano e della Shoah con il supporto degli enti pubblici. In rotta di avvicinamento la quarta edizione: l’edizione della maturità secondo il segretario generale della Fondazione Roberto Findardi. “Il libro – spiega – è lo strumento principe per perseguire la missione del museo, ovvero raccontare la storia degli ebrei in Italia. Per la prima volta la mostra (Testa e Cuore, realizzata grazie alle donazioni di Gianfranco Moscati, ndr) è stata fatta con le esclusive risorse della Fondazione, dimostrando come il museo sia oramai in grado di mettere a disposizione della città il proprio patrimonio culturale”. Tra i vari appuntamenti un convegno a Cento sulla figura del cabalista Immanuel Chay Ricchi su cui si sofferma rav Luciano Caro.
Sul Fatto quotidiano si torna a parlare del grave episodio antisemita al liceo Caravillani di Roma. Rispondendo alle sollecitazioni di una collega di Mediaset che fa il nome dell’insegnante coinvolta, Furio Colombo si schiera al suo fianco e scrive: “In questa pagina, giorni fa, avevo notato che nessuno, nei giornali o in televisione, aveva fatto sapere il nome di chi aveva detto, in classe, e con l’autorità di una docente, quella ignobile frase. Perché ritengo che sia importante? Perché la notizia è completa solo se una responsabilità così grave e così pesante viene chiaramente attribuita”.
Sulla Stampa Maurizio Molinari racconta il sollievo degli Stati Uniti dopo la cattura di uno degli attentatori di Boston. Proseguono intanto le indagini con il rafforzamento della pista jihadista.
(21 aprile 2013)